VIOLENZA TRA GENITORI: UN TRAUMA PER L’INFANZIA ANCORA SOTTOVALUTATO

Gli studi dei ricercatori e dei clinici sugli effetti della conflittualità dei genitori sui figli sono stati stimolati soprattutto dalla necessità di intervento a sostegno della famiglia separata.
Ben presto è apparso evidente come la conflittualità tra genitori era in grado di provocare effetti rilevanti anche all’interno di una famiglia unita ed anzi come, molto spesso, l’incapacità della coppia di ricorrere alla separazione, sia dal punto di vista psicologico che legale, poteva favorire conflitti agiti, frequenti, intensi ed irrisolti da parte degli adulti.
Parallelamente, l’interesse verso le diverse forme di maltrattamento sul minore ha condotto a rilevare che, molto spesso, l’esposizione dei figli al conflitto tra partner può generare conseguenze nocive sullo sviluppo.
Una particolare forma di maltrattamento verso l’infanzia è l’esposizione a conflitti violenti che si verificano nell’ambiente familiare. In Italia il fenomeno ha destato un interesse specifico solo negli anni ’90 e la denominazione prescelta è stata quella di “violenza assistita”, ma più che assistita sarebbe corretto scegliere il termine “esposta”, al fine di porre l’attenzione sull’esposizione alla violenza intesa come situazione traumatica per l’infanzia, in grado di provocare effetti rilevanti sull’adattamento, sullo sviluppo della persona e sull’emergenza di aspetti psicopatologici sia a breve che a lungo termine.

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Approfondimenti

La coppia: formazione e crisi Scheda Nicola Lalli pdf 41 KB 1999
Le famiglie separate: problematiche e interventi Scheda Silvia Mazzoni pdf 95 KB 1999
Congresso SIP 2005   Lalli, Bartocci, Mazzoni, Ascoli html 103 KB 2005